La Dirección General de Tráfico (DGT) crea costantemente nuovi segnali stradali, ma oggi vogliamo parlare in particolare dei nuovi segnali di avvertimento volontari per gli "angoli ciechi". L'obiettivo è quello di migliorare la sicurezza stradale e ridurre la percentuale di vittime dovute agli incidenti sulle strade urbane.
Dovete sapere che questo segnale può essere installato su pullman, autocarri, veicoli commerciali leggeri, autocarri rigidi, veicoli per il trasporto di rifiuti urbani e autoarticolati. Ma ciò avverrà su base volontaria.
Cosa sono i punti ciechi?
Si tratta di punti ciechi o di aree in cui il conducente non può vedere chi c'è o cosa sta succedendo. Se è vero che tutti i veicoli hanno degli angoli ciechi, è anche vero che ciò si verifica con maggiore intensità nei veicoli più grandi.
Per questo motivo, in generale, sono i ciclisti, i motociclisti e i pedoni ad essere maggiormente colpiti dagli angoli morti.
Nuovi segnali stradali, ecco cosa c'è da sapere
L'istruzione VEH 21/05 e la nuova segnaletica creata dalla DGT mirano a rendere consapevoli gli altri utenti della strada dell'esistenza degli angoli ciechi, in modo da evitare che le persone più colpite entrino in queste aree o almeno vi rimangano per il minor tempo possibile.
Come abbiamo detto all'inizio di questo articolo, il nuovo marchio è volontario. Ma di seguito vi diciamo quali veicoli possono utilizzarlo:
- Veicoli per il trasporto di persone con più di 9 posti a sedere, compreso il conducente, (M2 e M3)
- Per il trasporto di merci delle categorie N1, N2 e N3
- Veicoli per il trasporto dei rifiuti urbani (N2 e N3)
Il cartello o il badge devono essere posizionati in modo da essere visibili in ogni circostanza. Inoltre, non devono ostacolare la visibilità di targhe, luci, dispositivi di segnalazione o il campo visivo del conducente.
Infine, è bene sapere che la nuova segnaletica stradale è solo a scopo informativo. Pertanto, i conducenti, così come coloro che transitano intorno ai veicoli, devono continuare a essere vigili e prudenti.
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